L’Agility Dog è una delle discipline cinofile più diffuse in tutto il mondo e, a ragion del vero, viene considerata una delle discipline nobili nel mondo sportivo della cinofilia.
Nasce nel Regno Unito, quando venne usata come intrattenimento durante la expo canina Crufts del 1978, riscuotendo fin da subito un enorme successo in tutto il mondo. In Italia arriva ufficialmente nel 1988.
È a tutti gli effetti uno sport sia per il cane che per il suo conduttore e consiste nel far affrontare al cane una serie di ostacoli (da 15 a 22) col minor numero di errori e nel miglior tempo possibile: risultato di ciò è ammirare la prontezza e l’agilità del cane nel collaborare col conduttore, e la qualità di comunicazione che vi è all’interno del binomio.
Gli ostacoli sono quelli di salto, quelli con zone di contatto e quelli di penetrazione e le categorie nelle quali si gareggia vengono definite in base all’altezza del cane al garrese e sono SMALL, MEDIUM, LARGE e MAXI, mentre il grado del binomio aumenta durante la carriera agonistica dipendentemente dai risultati ottenuti, partendo da AVVIAMENTO poi JUNIOR infine SENIOR.
L’Agility Dog è prima di tutto un gioco, un momento di intesa e relazione all’interno del binomio, ma che avendo caratteristiche performative richiede grande cura nella costruzione delle competenze sui vari ostacoli, avendo sempre come regola principale il benessere psico-fisico del cane, indipendentemente dal fatto che si voglia praticarla a livello agonistico e di gara, o meno.